Cosa succede quando decidi di fare politica ma sei nata donna? Può succedere quello che ci ha raccontato Cristina Bibolotti: essere prese di mira e minacciati solo perché si sta svolgendo il proprio lavoro.
L’intervento comincia con il racconto di una donna, una mamma e una professionista in campo politico, perché, anche se molti stentano a crederlo, si possono svolgere tutti e tre i ruoli senza che l’uno vada ad escludere l’altro. L’avvocata ha deciso di rendere tutti partecipi di una questione estremamente delicata: quando la sua vita è cambiata in seguito alle minacce, alle intimidazioni e infine agli atti vandalici compiuti nei suoi confronti e dei suoi cari e che le hanno fatto mettere in dubbio la propria identità e il proprio mestiere.
Ma perché arrendersi? Tutta la sua forza e il suo coraggio si sono mostrati nella scelta di andare oltre alla paura e alle molestie e portare agli altri la sua storia e ciò che ha imparato: il suo stalker non la stava immaginando come un essere umano, ma come un ostacolo da eliminare freddamente. Quindi non ha parlato di atto di coraggio in riferimento alla denuncia e al renderla nota, ma di rispetto e di educazione verso le nuove generazioni, in quando futuri adulti di domani rispettosi dell’altro. In fin dei conti è attraverso gli insegnamenti che anche il più ignaro essere umano apprendere un modus operandi per agire nei confronti dei suoi simili, quando è positivo significa che chi gli ha mostrato educazione gli ha fornito nel suo piccolo un contributo per diventare una persona migliore.