NOTA! Questo sito utilizza "Cookie strettamente necessari" e "Cookie di Google Analytics".

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Cookies

I "cookies" sono delle informazioni che vengono trasferite sull'hard disk del computer dell'utente da un sito web.
Non si tratta di programmi, ma di piccoli file di testo che consentono ai siti web di memorizzare le informazioni sulla navigazione effettuata dall'utente e di rendere tali informazioni accessibili nel corso della navigazione sul web ad opera di altri siti che utilizzino questo strumenti.
La maggior parte dei siti web utilizza i cookie poiché fanno parte degli strumenti in grado di migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti. I cookie permettono ai siti web di offrire servizi personalizzati (per esempio, ricordare un accesso, conservare i prodotti nel carrello o mostrare contenuti importanti).
Ci sono diversi tipi di cookie: i cookie temporanei (o cookie di sessione) che si cancellano automaticamente con la chiusura del browser e i cookie permanenti che non vengono cancellati ma restano finché non vengono appositamente cancellati o fino alla data di scadenza definita dal sito stesso.
La maggior parte dei browser accetta i cookie automaticamente; l'utente, tuttavia, può disattivare i cookie dal proprio browser, ma in tal caso occorre ricordare che si potrebbero perdere molte funzioni necessarie per un corretto funzionamento del sito web.
Quanto ai cookies in concreto utilizzati in questo sito, essi sono limitati a quelli normalmente definiti come "Cookie strettamente necessari", in quanto essenziali per la navigazione dell'utente nel sito web e per l'utilizzo delle sue funzionalità come l'accesso ad aree protette del sito e senza i quali i servizi richiesti dall'utente, come fare un acquisto, non possono essere forniti, ed a quelli noti come Targeting Cookie o Cookie di pubblicità, che, diversamente dai primi, vengono utilizzati per inviare annunci mirati all'utente in base ai suoi interessi. Sono anche utilizzati per limitare il numero di volte in cui l'utente visualizza una pubblicità e per valutare l'efficacia della campagna pubblicitaria. I cookie memorizzano il sito web visitato dall'utente e tale informazione viene condivisa con terze parti quali gli inserzionisti.
I browser più comunemente in uso consentono comunque la disabilitazione anche di questo genere di cookies.
Per la disattivazione dei cookie è possibile consultando la guida del proprio browser.
Per maggiori informazioni su Google Analytics puoi consultare: https://www.google.it/intl/it/policies/technologies/types/

RispettiAMOci - Emma Castè

L’intervento di Emma Castè ha rappresentato un momento caratterizzante del Convegno, il quale prende il nome dalla precedente edizione svoltasi a Torano della quale Emma Castè si è fatta creatrice e promotrice.

emma casteTorano è un paese ricco di storia artistica della provincia di Massa Carrara, località che ospita peraltro l’installazione fissa denominata “Quel che resta”, in ricordo delle donne vittime di violenza e che si compone da una vetrina di scarpe rosse ed un paio di scarpe bianche, appartenute ad una giovane donna uccisa nella zona, di creazione di Emma Castè.
Alle Officine Garibaldi è stata invece installata la mostra mobile che aveva già avuto luogo a Torano nella stessa occasione e che si intitola “What were you wearing?” (Com’eri vestita?), idea promossa da un’università Americana nel 2013 e portata in Italia per sensibilizzare che opzione pubblica contro la violenza sulle donne come emblema della rievocazione del trauma: quando si entra in contatto con questi vestiti si ha dapprima l’impressione di osservare oggetti qualunque decontestualizzati, quasi come fossero lì per sbaglio. Ma avvicinandosi è possibile leggere la storia che li accompagna. Il dolore, la mostruosa semplicità di quel che è successo, i gesti quotidiani che raccontano, colpiscono improvvisamente allo stomaco. Si è di fronte a qualcosa di sacro, una testimonianza che non si può dimenticare.
Non è la donna che istiga l’aggressione dell’uomo, non c’è un meccanismo che si ripete sempre uguale, quasi non c’è nulla di speciale. Tutto questo avviene nella quotidianità ed è terrificante. mostraGrazie ad Emma Castè per averci raccontato la sua storia, per averci emozionato e per averci dato la possibilità di adottare la sua idea di “RispettiAMOci” ma anche di modificarla.