NOTA! Questo sito utilizza "Cookie strettamente necessari" e "Cookie di Google Analytics".

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Cookies

I "cookies" sono delle informazioni che vengono trasferite sull'hard disk del computer dell'utente da un sito web.
Non si tratta di programmi, ma di piccoli file di testo che consentono ai siti web di memorizzare le informazioni sulla navigazione effettuata dall'utente e di rendere tali informazioni accessibili nel corso della navigazione sul web ad opera di altri siti che utilizzino questo strumenti.
La maggior parte dei siti web utilizza i cookie poiché fanno parte degli strumenti in grado di migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti. I cookie permettono ai siti web di offrire servizi personalizzati (per esempio, ricordare un accesso, conservare i prodotti nel carrello o mostrare contenuti importanti).
Ci sono diversi tipi di cookie: i cookie temporanei (o cookie di sessione) che si cancellano automaticamente con la chiusura del browser e i cookie permanenti che non vengono cancellati ma restano finché non vengono appositamente cancellati o fino alla data di scadenza definita dal sito stesso.
La maggior parte dei browser accetta i cookie automaticamente; l'utente, tuttavia, può disattivare i cookie dal proprio browser, ma in tal caso occorre ricordare che si potrebbero perdere molte funzioni necessarie per un corretto funzionamento del sito web.
Quanto ai cookies in concreto utilizzati in questo sito, essi sono limitati a quelli normalmente definiti come "Cookie strettamente necessari", in quanto essenziali per la navigazione dell'utente nel sito web e per l'utilizzo delle sue funzionalità come l'accesso ad aree protette del sito e senza i quali i servizi richiesti dall'utente, come fare un acquisto, non possono essere forniti, ed a quelli noti come Targeting Cookie o Cookie di pubblicità, che, diversamente dai primi, vengono utilizzati per inviare annunci mirati all'utente in base ai suoi interessi. Sono anche utilizzati per limitare il numero di volte in cui l'utente visualizza una pubblicità e per valutare l'efficacia della campagna pubblicitaria. I cookie memorizzano il sito web visitato dall'utente e tale informazione viene condivisa con terze parti quali gli inserzionisti.
I browser più comunemente in uso consentono comunque la disabilitazione anche di questo genere di cookies.
Per la disattivazione dei cookie è possibile consultando la guida del proprio browser.
Per maggiori informazioni su Google Analytics puoi consultare: https://www.google.it/intl/it/policies/technologies/types/

Emozioni primarie e secondarie

Con il termine “emozione” si definisce il mutare dello stato psichico a causa di percezioni o rappresentazioni interne o esterne della realtà che ci circonda.

Le emozioni sono dunque stati mentali e fisiologici associati a modificazioni psicologiche e proprio per questo, secondo la maggior parte delle teorie moderne, le emozioni sono considerate come processi multicomponenziali e quindi articolate da più componenti. Tra le emozioni si possono distinguere quelle primarie e secondarie; le prime, quali la rabbia o la gioia, le condividiamo con gli animali, mentre le seconde, caratterizzano gli esseri umani in quanto dotati di autocoscienza. Già a partire dai 2 anni, nei bambini e nelle bambine si va sviluppando una prima forma di autocoscienza che permette loro di percepirsi come oggetto di attenzioni altrui, creando così una nascente introspezione. Questa fase viene considerata necessaria dagli esperti per la differenziazione delle emozioni primarie e secondarie. Quest’ultime, come la vergogna o l’orgoglio, risulteranno dunque più specifiche e complesse poiché prevedono il coinvolgimento del “concetto di sé”, creatosi durante i processi di socializzazione. 

Emozioni primarie e secondarie Per un’ottima gestione delle emozioni occorre un lavoro costante su se stessi, che ci permetta di rielaborare in modo sano ciò che sentiamo e percepiamo, permettendoci di rimanere all’interno dei comportamenti socialmente consoni in base alla società di riferimento. Anche in questo caso, la prevenzione può avere un ruolo determinante per la corretta comprensione della gestione emozionale e può avvenire secondo modalità differenti. Il “Progetto Fair Play”, a Pisa, opera in questa direzione tramite laboratori e attività nelle classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado per far sì che i giovani non si trovino incapaci di gestire le emozioni, comprese nel regolare ciclo di vita.